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Superammortamento e Sabatini bis | info n.20/2016

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E’ il momento giusto per investire.

Superammortammento

Il super ammortamento è stato introdotto dalla Legge di stabilità 2016 allo scopo di incentivare gli investimenti mediante una maggiorazione del 40% della deduzione fiscale dell’ammortamento e dei canoni di leasing finanziario. In sostanza si potrà dedurre fiscalmente il 140% del costo del bene acquistato.

L’agevolazione si applica a tutti gli acquisti di beni materiali nuovi di uso durevole quindi ammortizzabili, anche a quelli di importo inferiore a € 516,46 per i quali si procede all’ammortamento integrale nell’anno di acquisto ed anche agli automezzi per i quali è prevista una deducibilità limitata. I beni potranno essere acquistati anche con finanziamento o leasing.

Sono esclusi i beni usati, i fabbricati e i beni immateriali.

Possono beneficiarne dell’agevolazione sia le imprese che i professionisti, le associazioni professionali e le società di ogni tipo purché gli investimenti vengano effettuati entro il 31 dicembre 2016.

Sabatini bis

Il Decreto del Fare (D.l. n.69/2013) – meglio noto come Legge Sabatini bis – ha introdotto un incentivo per l’acquisto di beni strumentali, che consiste in un finanziamento agevolato, ossia nell’abbattimento del tasso di interesse.

A tale scopo è stato istituito presso la Cassa depositi e prestiti un plafond di 2,5 miliardi di euro da cui le banche ed altri intermediari finanziari potranno attingere le risorse da mettere a disposizione delle PMI che intendono investire – anche mediante operazioni di leasing – in impianti e beni strumentali nuovi ad uso produttivo, nonché in hardware, software e tecnologie digitali.

I finanziamenti dei beni strumentali della Sabatini Bis potranno coprire fino al 100 % dell’investimento, con un minimo di 20 mila euro ed un massimo di 2 milioni di euro per ciascuna impresa.

Il contributo in conto interessi, concesso dal Ministero dello Sviluppo Economico, è pari all’importo calcolato al tasso di interesse del 2,75% sulla somma finanziata.

Rientrano nella categoria dei beneficiari le micro, piccole e medie imprese di tutti i settori produttivi che abbiano sede operativa in Italia, che siano regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese e che siano nel libero e pieno esercizio dei propri diritti e che di conseguenza non si trovino in una fase di liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali.

Le aziende e i soggetti interessati all’acquisto di beni strumentali – diretto o tramite leasing – potranno beneficiare dell’agevolazione della Sabatini Bis presentando alla propria banca la domanda di adesione al contributo.

E’ importante segnalare che le due agevolazioni sono cumulabili, ma scadono entrambe il 31 dicembre di quest’anno.

 

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