Minimale, massimale e aliquote 2024 per i lavoratori iscritti alla gestione separata INPS
Vai alla newsNovità Covid | info n. 15/2022
È entrata in vigore il 9 marzo 2022 la Legge n. 18/2022, di conversione del DL. n. 01/2022 recante “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore”. Riportiamo le novità principali.
OBBLIGO VACCINALE PER OVER 50
È stato prorogato l’obbligo vaccinale per i lavoratori over 50 fino al 15 giugno 2022.
Pertanto, il datore di lavoro potrà, fino a tale data, stipulare contratti di lavoro per la sostituzione dei lavoratori suddetti, assenti, privi della certificazione verde da vaccinazione.
RIENTRO DEL LAVORATORE PRECEDENTEMENTE SPROVVISTO DI GREEN PASS
La legge in esame consente il rientro immediato nel luogo di lavoro del lavoratore, precedentemente sprovvisto di green pass, che entri in possesso della certificazione necessaria.
Ciò sarà possibile solo nel caso in cui il datore di lavoro non abbia stipulato un contratto di lavoro per la sostituzione dello stesso.
Verifica del green pass
È stata prevista la possibilità per il datore di lavoro di delegare soggetti terzi alla verifica del possesso del green pass.
Durata del green pass
È stata confermata la validità illimitata del green pass per coloro che ne sono entrati in possesso in seguito alla dose di richiamo del vaccino o alla guarigione avvenuta successivamente al completamento del ciclo primario del vaccino o della dose di richiamo.
Resta, invece, in vigore il limite di durata pari a 6 mesi per i possessori di green pass rilasciato in seguito al completamento del solo ciclo primario di vaccinazione o in seguito a guarigione avvenuta prima dell’inizio del ciclo vaccinale. Si precisa che tale limite temporale è in vigore anche per i casi di positività accertati oltre il quattordicesimo giorno dalla somministrazione della prima dose di vaccino.
Smart Working
I mass media informano che è di prossima emanazione il decreto che prevede la proroga dello smart working semplificato che esenta il datore di lavoro dalla predisposizione dell’accordo individuale fino al 30 giugno 2022.
Pertanto, ancora per 3 mesi, sarà possibile adottare lo smart working senza sottoscrivere l’accordo individuale con modalità, tempi e regole decise unilateralmente dal datore di lavoro.