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Vai alla newsCCNL Terziario Confcommercio in attesa del rinnovo | info n. 2/2023
In data 12 dicembre 2022, le Parti Sociali hanno sottoscritto un Protocollo straordinario di settore in cui si stabilisce l’erogazione di:
- un importo di una tantum in due rate (a gennaio 2023 e a marzo 2023);
- un acconto su futuri aumenti contrattuali a partire da aprile 2023.
Tali misure costituiscono un’anticipazione economica in attesa del rinnovo del CCNL scaduto il 31 dicembre 2019.
UNA TANTUM
È riconosciuta ai lavoratori in forza alla data del 12.12.2022 e verrà erogata pro quota in relazione ai mesi di anzianità di servizio maturata nel periodo gennaio 2020 – dicembre 2022.
Per i lavoratori a tempo parziale, l’una tantum verrà riproporzionata secondo l’orario effettivo di lavoro mentre per gli apprendisti verrà considerato il livello d’inquadramento al momento dell’erogazione
Di norma gli importi una tantum non sono assorbibili e il protocollo non si esprime in merito.
Stante il ritardo nel rinnovo del contratto e il mancato chiarimento da parte delle parti sociali consigliamo una valutazione soggettiva rispetto al trattamento da riservare all’una tantum.
Come noto l’art. 216 del CCNL prevede la facoltà di assorbimento degli aumenti contrattuali da aumenti disposti dal datore di lavoro purché non siano di merito o per scatti di anzianità.
ACCONTO SU FUTURI AUMENTI CONTRATTUALI
Le regole esposte sopra per quanto riguarda i lavoratori a tempo parziale e gli apprendisti si applicano anche in relazione a questa misura.
In questo caso, gli acconti sui futuri aumenti contrattuali sono da considerare come assorbili.